domenica 20 settembre 2015

Come neutralizzare i lamentosi pessimisti.



Troppo spesso ci si trova di fronte a persone che cominciano a lamentarsi che va tutto male, che va tutto peggio, che fa tutto schifo... Perché c'è la crisi, la disoccupazione, la dittatura dei poteri forti, lo sfruttamento, le multinazionali ecc... Tanti piccoli Leopardi che si lamentano tutti arrabbiati. E' da trent'anni che sento sempre gli stessi tipo di lamentela che si riadatta di volta in volta alla situazione contingente.

A me questi discorsi mi suscitano delle emozioni negative: mi sento male, atterrito, preoccupato e vado in ansia; così mi ritrovo a casa abbattuto senza nessuna voglia di far qualcosa. Tutti questi spandi-merda finiscono col togliermi il gusto di vivere la vita e di sentirmi felice. Ma con gli anni, un po' alla volta, ho capito come difendermi da questi "vampiri energetici" e la cosa migliore con loro è non dargli proprio retta e non discutere con loro; così a volte mi capita che loro iniziano la loro solita lamentela e io mi volto e me ne vado: la tua merda è roba tua tienitela tu! Poi per me che credo in un cosmo intelligente e nell'esistenza di un disegno divino che si svolge nella storia questa idea che tutto va verso il peggio è un assurdità. E poi come posso far nascere mia figlia che sta arrivando se penso che la butterò in un mondo tanto orribile?

Per cui ora per liberarmi da qualche malumore che i lamentatori di professione mi hanno messo addosso (a volte mi fregano ancora) elencherò alcune cose che vanno meglio oggi rispetto a ieri, anche perché se alcune cose sono migliorate è stato perché qualcuno si è dato da fare per costruire un mondo migliore al posto di lamentarsi e basta:

SALUTE: Quando mia mamma mi parla del passato e della sua giovinezza nell'Italia degli anni sessanta una delle cose che mi dice è che all'epoca c'erano molti più vedovi maschi che non vedove. Che succedeva alle donne? Semplice: molte di loro morivano di parto! E sempre mia mamma mi parla dei suoi fratellini morti da piccoli e non sa neanche bene quanti sono perché circa un terzo dei bambini moriva  di malattia. Ma oggi siamo avvelenati dalle multinazionali cattive e dalle scie chimiche!!!

SFRUTTAMENTO: Spesso qualcuno parla delle pessime condizioni di lavoro e dello "sfruttamento" a cui è sottoposto e chiaramente va sempre peggio. A me a questo punto viene in mente mia mamma che da bambina scendeva a scuola alle elementari dalle montagne portando in giù in paese una "frasca" ovvero un ramo di legna secca da ardere. Fino alla rivoluzione industriale circa i tre quarti delle popolazione erano impegnate in agricoltura e lavoravano da "stelle a stelle" per procurarsi quel poco di cibo che li faceva sopravvivere sottoposti all'autorità di qualche signorotto di vario tipo.

SPIRITUALITA': In passato era la norma venire iscritti fin da bambini in un club religioso: trovarsi una religione imposta, e essere obbligati in vari modi (inclusa la violenza) a stare dentro a quel club. Se qualcuno voleva uscire dal cristianesimo o cambiare tipo di cristianesimo si trovava perseguitato in vari modo e accusato di eresia e capitava anche che venisse arso vivo sul rogo. Oggi, almeno nel nostro tanto vituperato occidente, non è più così: per fortuna si è riusciti a contenere le varie chiese cristiane e togliergli il potere di dare la morte. Certo questo continua a succedere nei paesi islamici dove esistono leggi che condannano a pene detentive o addirittura a morte che si converte ad un altra religione o si professa ateo. E molti casi di cronaca ci parlano di persone processate, condannate e uccise. Ma io ho fede che anche lì come da noi un po' alla volta si affermerà il diritto di ogni persona a manifestare se stessa e le sue idee spirituali liberamente e in alcuni paesi dei passi avanti sono già stati fatti.

DEMOCRAZIA: Molti si lamentano che "votare non serve a nulla" che intanto "loro fanno ciò che gli pare" e "son tutti corrotti uguali". Certo era meglio com'era in passato quanto al potere c'era il duce o quando a governare c'era il re. Meglio avere un papa che ci governa o un imperatore, un sultano o un califfo (che oggi è tornato di moda) con potere assoluto. Io penso che per dirla con Churchill:
" la democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle forme che si sono sperimentate fino ad ora "
E se poi qualcuno dice che chi c'è al potere oggi è peggio di quello che c'era ieri beh io non li ascolto neanche e li lascio blaterare le loro insulse stupidaggini. E se mai penso a come difendere e migliorare ciò che abbiamo.

FAME NEL MONDO: Nel mondo c'è la fame!!! C'è gente che si sveglia la mattina e scopre che nel mondo c'è la fame!!! Va su facebook condivide un link contro l'occidente affamatore e poi va a pranzo a riempirsi la pancia. La realtà è che la fame c'è sempre stata nel mondo ma in passato era peggio di oggi. In passato arrivavano le carestie e la gente moriva di fame: era così da sempre era così ovunque. Oggi invece in molti parti del mondo la fame è stata debellata e in altre viene contenuta. Questo ha causato un aumento della popolazione mondiale che sale rapidamente ed è arrivata a superare i sette miliardi. Se mai è di questo che si deve parlare perché nessuna popolazione può crescere per sempre e abbiamo bisogno di trovare un equilibrio.

LA CRISI!!!: Quando è arrivata la crisi tanti piccoli principini si sono svegliati e si sono incazzati: un mio alunno un giorno mi ha parlato di suo zio che aveva preso a rate un SUV da 60.000 € e ora con l'aumento di bollo e benzina e la crisi non riusciva più a pagare le rate: cazzo che problema!!! Certo che c'è la crisi perché le crisi arrivano: è sempre stato così e sarà sempre così e queste crisi colpiscono le fasce deboli. Ma quando arrivò la crisi del 29 anche se c'era il duce al governo la crisi fu molto peggio: la produzione agricola dell'Italia scese di un terzo! Quella si che è stata una crisi. Ora, oggi, una popolazione seria con la crisi penserebbe a tirare un po' la cinghia e a comprare SUV solo da 30.000 € e magari evitare un crociera e occuparsi di chi non ce la fa; mica stare qui solo a piangersi addosso e incazzarsi col governo perché c'è la crisi.

SCIENZA: Qualche secolo fa per risolvere le questioni scientifiche si andava a leggere un vecchio libri di miti: al lavoro di Copernico, Galileo, Newton si preferiva contrapporre qualche versetto della bibbia: spegnere il cervello e la propria mente per un unico libro. E se qualcuno dissentiva ecco che si interveniva con la violenza: con il carcere e con le esecuzioni. Oggi per fortuna non è più così e le persone che pretendono che la verità stia nella bibbia o nel corano non sono più così dominanti nella società. E la conoscenza e la scienza progrediscono fino ad arrivare a mostrarci le immagini di Plutone: che poi avvicina molto più questo a Dio (contemplare la sua opera) che rimbambirsi studiando a memoria vecchi libri.

OMOSESSUALITA': C'è davvero bisogno di scrivere qualcosa? Chi ha visto il film su Turing uscito l'anno scorso avrà capito che voleva dire essere omosessuale negli anni cinquanta: condanna alla castrazione chimica: farmaci da prendere tutti i giorni. E prima ancora era ancora peggio: carceri e condanne a morte! Oggi gli omosessuali si sposano nelle chiese protestanti e nei comuni di buona parte di Europa e Nord America, possono fare i soldati e dichiarare la loro sessualità. Certo c'è molto da fare ma sempre meglio del passato in cui si nascondevano o di tutte quelle nazioni in cui essere omosessuali è una colpa a volte punita con la morte (si succede ancora).

DONNE: "Per lui è meglio" questo è ciò che dicevano le madri quando veniva al mondo un maschietto rispetto a femminuccia perché in tal caso "era peggio". Del resto non era neanche chiaro se avessero l'anima oppure no. Una volta non potevano studiare, non potevano fare il medico, non potevano votare e molte altre cosette e se venivano stuprate era per colpa del loro abbigliamento. Oggi è tutto a posto? Beh, no ma mi pare che sia molto meglio anche per loro.

DISABILI: Gli spartani li buttavano giù da una rupe. Nella nostra Italia quello che si faceva era di tenerli in casa e non farli uscire perché ci si vergognava, oppure di recluderli in "istituti" come i vari Cottolenghi. Oggi io me li ritrovo a scuola con degli assistenti o degli insegnati di sostegno: non ricordo che ci fossero disabili nella scuola che ho frequentato io. C'è da migliorare? Si, e molto; ma per prima cosa si riconosca ciò che è migliorato.



Si potrebbero fare altri esempi ma finisco qui. Per cui per concludere a me non sembra che vada tutto peggio: molte cose sono migliorate un po' alla volta e come specie umana sappiamo crescere. Certo abbiamo ancora molta strada da fare, ma per fare ciò abbiamo bisogno di guardare al passato e al presente in un modo oggettivo, riconoscendo ciò che è migliorato e ciò che è peggiorato, credendo e operando affinchè il mondo migliori. Meglio non perdere tempo ad ascoltare chi si è arreso e si lamenta e basta e vede tutto nero: non lasciamo che queste persone ci trascinino nel loro inferno personale. Anche perché se si opera il bene sul serio e si ottengono dei miglioramenti il cosmo ci restituisce il bene fatto e dentro il nostro essere si sente quella bella sensazione che si chiama felicità.











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